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Diciamolo senza mezzi termini, arrivare alla soglia della premenopausa e poi della menopausa può sembrare un crollo. Un prima e un dopo.
Il corpo cambia, la mente corre, i pensieri si moltiplicano e sembrano soffocarci.
Ci sentiamo stanche, confuse, fuori fase.
Come se tutta la bellezza, la forza, la libertà stesse per abbandonarci.
Ma se fosse, invece, l’inizio di qualcosa?
Per anni ci hanno insegnato che questa fase rappresenta una perdita: di fertilità, di giovinezza, di desiderabilità.
Che ingrassare, perdere elasticità, dormire male o dover rinunciare a un calice di vino siano il prezzo da pagare.
Che la leggerezza non ci appartenga più.
E poi ci sono loro:
Quei mal di testa, quella pancia gonfia e tonda forse mai avuta prima quel pessimo umore che cambia a seconda del pensiero che s’incontra nella nostra mente.
Segnali, sì. Ma anche l’impronta di ciò che abbiamo interiorizzato, di ciò che ci hanno trasmesso la società, le mamme, le nonne di un tempo, che non potevano fare altro che sopportare in silenzio.
Ma noi no. Noi siamo Guerriere che vogliono splendere. Ricominciare.
Eppure, contro ogni aspettativa, io mi sono ritrovata.
Controcorrente.
Mi sono fatta una domanda semplice, ma spiazzante:
Mi sono mai davvero voluta bene?
E da lì è cominciata la mia rivoluzione silenziosa.
Ho imparato ad ascoltarmi. Non solo nel corpo, ma nell’anima.
Ho cercato la calma, la chiarezza, dentro di me.
Ogni vampata di calore è diventata un messaggio: un sì, un no, un confine da rispettare.
Ho fatto spazio.
Alle mie passioni. Al movimento. Ai sogni messi da parte.
Ho preso le distanze da cibi che non mi facevano più bene, da persone che prosciugavano la mia energia.
E sono tornata a cavarmela.
Ma stavolta con più forza, più presenza, più amore per me stessa.
È stato un ritorno alle origini. Alla saggezza della Grande Madre.
Attraverso la meditazione, l’ascolto, piccoli rituali quotidiani per onorare la mia storia di donna.
Da qui è nato “Yoga in Pigiama”, il mio rituale del mattino per sole donne.
20 minuti live su Zoom, dal lunedì al venerdì, dalle ore 6:40.
Per allinearci in armonia, in un sacro risveglio con movimenti, asana e tanto altro…
Uno spazio sacro e semplice, in cui rientrare in me stessa prima che cominci la giornata.
Un momento di verità, di respiro, di rinascita.
Un gesto d’amore, per me e per tutte quelle donne che ogni giorno si alzano, si ascoltano, si rispettano e soprattutto si scelgono.
A te che stai vivendo questo cambiamento:
Sappi che non stai perdendo nulla.
Stai tornando a casa. A te stessa.
A voi, donne, ragazze, guerriere del mattino:
Vi dedico queste parole.
Perché ogni giorno, anche nei momenti più difficili, fiorite.
Perché trovate forza nel respiro e dolcezza nei vostri limiti.
Perché continuate a rinascere. Sempre.
Insegnante di yoga & meditazione
Creatrice di “Yoga in Pigiama” – rito mattutino per donne
Guida verso la forza invisibile, il ritorno a te stessa.
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