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Yoga in Sanscrito significa “unione” ed è l’unione tra corpo, mente e spirito nonchè l’unione del sè inferiore (pensieri, emozioni, azioni) con l’anima.
E’ una disciplina che cura l’essere umano nella sua totalità e per essere compresa nei suoi effetti sulla mente e sul corpo va praticata.
Lo yoga, neutralizzando le onde delle sensazioni, sblocca il naturale flusso di energia e crea equilibrio ed armonia e riporta l’uomo al suo stato naturale, aiutando non solo a prevenire e gestire meglio le malattie e gli squilibri fisici e psicologici, ma anche a curarli.
Tutte le malattie hanno origine, più o meno direttamente, dall’indebolimento del flusso di energia nel corpo e la tensione è il motivo più comune di ostruzione di questo flusso e, quindi, il primo ostacolo da smuovere se si vuole riportare il corpo al suo divino stato naturale.
L’obiettivo dello yoga è il rilassamento nello sforzo e cercare di liberarsi dalle tensioni e dalle disarmonie.
Le asana aiutano ad armonizzare il corpo (dentro e fuori) con le leggi naturali e a liberarlo dalle impurità per prevenire le disfunzioni.
Nonostante le posture siano la parte più nota dello Yoga, il momento più importante di una lezione è la parte finale, Savasana, o posizione del cadavere, quando il corpo ha la possibilità di internalizzare tutte le posizioni fatte fino a quel momento.
Savasana è una pratica di quiete, accettazione, abbandono che permette al sistema nervoso centrale di calmarsi dando alla mente un’opportunità rara e preziosa di quiete. I muscoli si rilassano, rilasciano la tensione, il battito cardiaco rallenta e il respiro diventa più regolare, calmo e profondo.
Ed è in questa posizione, in questo stato di rilassamento, che si pratica la meditazione, il connettersi pienamente con se stessi, trovando pace, equilibrio ed energia.
raffayoga27@gmail.com
Instagram: yoga.with.raffa
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